Cronaca

Delitto Ballestri, giudizio immediato per Cagnoni

Lo ha chiesto la procura che ha chiuso le indagini sulla morte di Giulia Ballestri. Del suo omicidio è accusato il marito, in carcere da sei mesi

Giulia Ballestri fu uccisa il 16 settembre nella villetta di famiglia, da tempo disabitata, a Ravenna. Matteo Cagnoni, dermatologo fiorentino di 51 anni, è in carcere da sei mesi con l'accusa di averla uccisa a bastonate dopo averla attratta con uno stratagemma nell'abitazione. La polizia lo fermò all'alba del 19 settembre nei pressi della villa paterna a Firenze, dopo una breve fuga. 

Dopo aver chiuso le indagini, la Procura di Ravenna ha chiesto per lui il giudizio immediato. Ora si è in attesa che il giudice indichi la data , notificandola a tutte le parti, per l'inizio del processo in Corte d'Assise. 

Le impronte isolate sul sangue della vittima nella villa e i messaggini emblematici che il dermatologo aveva spedito la notte del fermo sono tra gli elementi raccolti nel corso delle indagini che l'accusa riconduce a Cagnoni. Sempre secondo l'accusa, il movente dell'omicidio sarebbe la separazione in corso e il fatto che la donna da qualche tempo avesse un'altra relazione. 

Di recente gli avvocati di Cagnoni, i bolognesi Giovanni Trombini e Francesco Dalaiti, ne hanno di recente chiesto la scarcerazione o in subordine i domiciliari con braccialetto elettronico.