Cronaca

Un padre, un figlio e il cadavere di Giulia

Mario Cagnoni, già indagato per favoreggiamento, è accusato anche di aver aiutato il figlio a nascondere il corpo della nuora dopo l'omicidio

Lorenzo Cagnoni e Giulia Balestri - foto da Facebook

Si aggrava la posizione di Mario Cagnoni, 85 anni, padre di Lorenzo, il noto dermatologo di origine fiorentina accusato di aver ucciso a bastonate la moglie Giulia Cagnoni in una villetta di proprietà della famiglia situata a Ravenna (vedi articoli collegati).

Le indagini della procura avrebbero evidenziato che sono sue le impronte delle scarpe Timberland lasciate su alcune macchie di sangue della vittima nell'abitazione del delitto. 

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Mario Cagnoni, il giorno dopo l'omicidio, si sarebbe recato nella villetta insieme al figlio e lo avrebbe aiutato a nascondere il corpo della nuora nella cantina dell'edificio. Poi, prima che il cadavere venisse ritrovato, padre e figlio si sarebbero recati nello studio dell'avvocato ravennate del dermatologo.

Mario Cagnoni era già indagato per aver aiutato il figlio nel tentativo di sfuggire all'arresto.