Vannino Chiti, Sergio Givone, Roberto Barzanti, Mario Primicerio e Ginevra Di Marco: questi alcuni nomi dei firmatari della lettera-appello indirizzata alla dirigenza del Pd toscano per chiedere che il partito ricandidi alle prossime elezioni regionali il consigliere uscente Severino Saccardi, finora rimasto escluso dalla composizione dell liste dei democratici.
"Nessuna spiegazione ufficiale e plausibile è venuta dal Pd regionale" si legge nella lettera: "Dobbiamo, quindi, limitarci a prendere atto di quanto scritto sui giornali, per i quali all'origine di questa decisione ci sarebbe un problema di (quasi) omonimia con la vice presidente della Giunta Regionale, Stefania Saccardi, anch'essa candidata".
"Non possiamo credere - si legge ancora - che una motivazione così ridicola e infondata possa essere vera, ma d'altronde nessuna smentita né diversa spiegazione è venuta dal Pd". Quale che sia la motivazione, secondo i firmatari non ricandidando Severino Saccardi il Pd priverebbe le sue liste di "una persona che rappresenta certamente una parte della società fiorentina legata alla cultura, al dialogo fra credenti e non credenti, alla cooperazione internazionale e ad una rivista culturale fondata da Ernesto Balducci che da 57 anni anima il dibattito politico e culturale".