Politica

Regionali, ipotesi lista unica per Tsipras e Sel

I comitati toscani preparano un'assemblea con partiti di sinistra e movimenti per costruire un'alternativa al Pd. Con un occhio puntato sulla Grecia

L'obiettivo è quello di sfruttare l'onda lunga del (probabile) successo di Tsipras alle elezioni greche per bissar, se non addirittura migliorare il 5,12% dei consensi raccolti alle elezioni europee del maggio 2014.

Per farlo i comitati toscani dell'Altra europa con Tsipras, come hanno confermato in un incontro alle Giubbe Rosse a Firenze, sono decisi a "mettere insieme tutte le forze alternative al Partito democratico di Matteo Renzi, Enrico Rossi e Dario Parrini".

Come? Partendo dal programma. Lotta all'austerity, no alle grandi opere e si alla sanità pubblica. "Non vogliamo - ha spiegato Tiziana Nadalutti, una delle portavoce dei comitati toscani - che vengano introdotti i ticket sulle prestazioni ospedaliere, ma puntiamo ad una sanità finanziata con la fiscalità generale".

Per ora non si fa alcun nome su un possibile candidato a sfidare Enrico Rossi, ma quel che è certo è che verrà scelto in maniera partecipata, attraverso una piattaforma detta liquid feedback che permette di garantire la democrazia diretta da parte dei cittadini. "In questo modo - ha spiegato Simone Lorenzoni, che si è avvicinato ai comitati per Tsipras partendo dal partito Pirata - vogliamo evitare derive dirigiste come quelle che hanno caratterizzato ad esempio il Movimento 5 Stelle".

Ecco perché i comitati che sostengono il leader greco si dicono disposti al dialogo con tutti, compresi gli altri partiti di sinistra sia sulla scelta del candidato sia sul nome da dare alla lista per le regionali.