A margine di un dibattito con il segretario regionale del Pd Dario Parrini organizzato dall'Università di Pisa sulla nuova legge elettorale, Alberto Magnolfi ha parlato chiaramente della necessità che "il centrodestra ritrovi l'unità e torni a rappresentare anche in Toscana un'alternativa credibile".
Non sarà comunque un percorso semplice nè scontato, a detta di Magnolfi.
"Quest'unità non è un regalo dietro l'angolo - ha dichiarato il capogruppo di Ncd - I nodi da sciogliere ci sono, problemi e distinguo su molti temi anche. Quindi è necessario che si lavori per un'intesa sapendo che queste difficoltà devono essere risolte e superate".
Per quanto riguarda la nuova legge elettorale della Toscana, nata da un accordo fra Pd e Forza Italia e duramente contestata proprio da Ncd e da altri partiti politici di maggioranza e opposizione in consiglio, Magnolfi ha ribadito che "presenta evidenti profili di incostituzionalità denunciati anche da illustri costituzionalisti".
"Esiste un premio di maggioranza troppo alto ma esiste anche una pluralità di soglie di accesso troppo alte - ha concluso il capogruppo - E nonostante questo esistono ancora troppi silenzi da parte di chi ha voluto questa legge e anche da parte del governo nazionale".