Attualità

Renzi gioca a calcetto e conferma le primarie

Matteo Renzi posta su Istagram la foto della partita con il sindaco Decaro. E in post su Fb conferma la data del 30 aprile per le primarie del Pd

foto da Istagram - Matteo Renzi

L'enorme risalto mediatico dell'inchiesta sugli appalti Consip in cui sono indagati il padre Tiziano e l'amico e braccio destro Luca Lotti (vedi articoli collegati) non hanno apparentemente cambiato la strategia di Matteo Renzi per riconquistare la segreteria del Partito democratico. Nè la data delle primarie convocate dalla direzione Dem per il 30 aprile.

Ieri sera, dopo una visita a sorpresa a Taranto e a Matera, l'ex premier ha giocato una partita di calcetto con il presidente dell'Anci e sindaco di Bari Antonio Decaro e poi ha pubblicato su Istagram una foto della squadra corredandola con il testo "A Bari con il sindaco Antonio Decaro e gli amici di Proforma a giocare a calcetto. Ora #panzerotto".

"Renzi è notevolmente sovrappeso ma è riuscito a segnare - ha poi raccontato Decaro, oggi a Firenze per l'assemblea annuale di Anci Toscana - Ha il tocco di palla, contrariamente a me che son riuscito solo a colpire un palo. E' più bravo di me, decisamente".

Ai giornalisti che gli hanno chiesto se l'ex premier gli è sembrato tranquillo, Decaro ha risposto: "Sì, era tranquillo, dopo il calcetto abbiamo mangiato dei panzerotti pugliesi che credo siano la cosa che gli piace di più. No, non abbiamo parlato di altre vicende".

L'interrogatorio di Tiziano Renzi è in programma per oggi pomeriggio a Roma mentre questa mattina, nella caserma dei carabinieri di Borgo Ognissanti di Firenze, i titolari dell'inchiesta Consip hanno interrogato l'imprenditore fiorentino Carlo Russo, amico di famiglia dei Renzi e indagato per traffico di influenze illecite come il padre dell'ex premier.

Matteo Renzi invece in tarda mattinata ha pubblicato su Facebook un post per rilanciare gli ultimi dati Istat sulla crescita e ribadire la data del 30 aprile per le primarie del Pd.

"Rivisti al rialzo i dati ISTAT usciti qualche ora fa. Bene il 2016 si chiude con il più 1 per cento. Abbiamo preso un Paese che stava al -2 per cento e lo lasciamo col segno più davanti, finalmente - ha scritto Renzi - Si può dire che abbiamo lasciato la guida del Paese meglio di come l'avevamo trovata. Ma sappiamo che non basta. E per questo stiamo costruendo i prossimi mille giorni.
C'è bisogno di una nuova visione per l'Italia dei prossimi anni. Per un'Europa più giusta, con meno burocrazia e più uguaglianza, più opportunità. Ne parleremo al Lingotto, la settimana prossima.  Spero di vedervi in tanti perché questa sfida possiamo vincerla solo tutti insieme. Parlando di contenuti, non di polemiche". 

"Il congresso, con le primarie del 30 aprile, saranno una grande occasione per decidere insieme quale Italia vogliamo in Europa e come il PD dovrà essere motore del cambiamento - ha concluso Renzi - Nessun alibi per rinviare la discussione, dunque. E stasera sarò da Lilli Gruber a Otto e mezzo per affrontare tutti i temi dell'attualità. A viso aperto, come sempre".

Guarda qui sotto il testo integrale del post di Matteo Renzi