Politica

Renzi lancia il Rossi bis: "Candidato naturale"

Il premier nel suo ultimo giorno di ferie incorona il governatore in vista delle elezioni regionali della prossima primavera

Che i due non siano sempre andati d'amore e d'accordo non è un mistero per nessuno, ma che, dopo l'elezione di Renzi a segretario del Pd e soprattutto dopo il boom del partito alle ultime europee, il presidente della Toscana abbia plaudito alla rinnovata energia impressa dall'ex sindaco di Firenze al partito, anche questo è un dato di fatto.

Ed ecco che alla fine il ricongiungimento tra le due anime del Partito Democratico, quella rottamatrice e quella post comunista, si è compiuto: nel suo ultimo giorno di ferie a Forte dei Marmi, nel corso di un'intervista al direttore di Rtv38, il presidente del Consiglio e segretario del Pd ha lanciato la ricandidatura di Enrico Rossi per la presidenza della Regione Toscana.

"Sapete che con Rossi a volte ci siamo becchettati - ha detto Renzi - e che su molte cose non la pensiamo allo stesso modo, ma un grande partito al 41% può avere al suo interno posti di responsabilità anche per persone che non la pensano allo stesso modo"

Certo è, come ha precisato il premier, che alla fine l'ultima parola spetterà agli organi regionali del Partito Democratico, ma Renzi ha anche aggiunto: "Credo che non ci sarà discussione, che alla fine Rossi farà il governatore e che lo farà bene". 

Un assist in piena regola per Rossi, che infatti ha colto la palla al balzo: "Accetto volentieri la ricandidatura - ha detto il governatore - la dichiarazione del segretario mi darà la forza per portare a termine la legislatura e per affrontare la campagna elettorale".