L'effetto coronavirus nel fine settimana, dopo l'esplosione di casi nel nord Italia, si è fatto sentire anche tra gli scaffali dei supermercati che hanno registrato in generale una significativa impennata di vendite. In tanti, infatti, sono andati a fare la spesa con lunghe liste di generi alimentari e prodotti per l'igiene e la pulizia nel timore di rimanere sprovvisti in caso di quarantena o chiusure dei negozi come si sono registrate nelle zone del contagio nel nord Italia.
A Firenze, secondo i dati resi noti da Confesercenti, le vendite al Mercato Centrale nelle giornate di sabato e domenica sono aumentate del 30 per cento. Carne, salumi, formaggi, in particolare sottovuoto ma anche verdure, legumi, sugo e pane sono stati i prodotti più venduti. Praticamente esauriti in molti punti vendita anche farina e lievito.
Scenario simile anche nei supermercati della grande distribuzione. In una nota, Unicoop Firenze ha fatto sapere che "non ci sono problemi nella disponibilità dei prodotti, la merce c'è".