La Toscana si posiziona al terzo posto in Italia per numero di contatti pro-capite per richieste di informazioni sui diritti del fine vita. E' quando emerge dai dati del Numero Bianco dell’Associazione Luca Coscioni.
Con 35 richieste ogni 100mila abitanti, in Toscana l’incidenza delle chiamate è tra le più alte d’Italia dopo Liguria (48) e Lazio (43).
Negli ultimi 12 mesi, il servizio gratuito "Numero Bianco" 06 9931 3409, promosso dall’Associazione Luca Coscioni per fornire informazioni e orientamento sul fine vita, ha ricevuto oltre 16.000 richieste, con un incremento del 14% rispetto all’anno precedente. Il servizio è attivo tutti i giorni e affronta temi come eutanasia e suicidio medicalmente assistito, testamento biologico, interruzione delle terapie e sedazione palliativa profonda.
Le richieste, spiega una nota dell'associazione, hanno riguardato soprattutto eutanasia e suicidio medicalmente assistito (circa 5 al giorno), ma anche interruzione delle terapie e sedazione palliativa profonda (più di una al giorno). Inoltre, 580 persone (51% donne, 49% uomini) hanno ricevuto informazioni pratiche per accedere alla morte volontaria medicalmente assistita, in Italia o in Svizzera.