Monitor Consiglio

Rifiuti, tante inchieste giudiziarie in Toscana

"Un campanello d'allarme da non sottovalutare. Invitiamo l'assessore a far sì che ci siano maggiori controlli, chiarezza e trasparenza"

Marco Landi

Il consigliere regionale della Lega e portavoce dell’Opposizione Marco Landi ha dichiarato quanto segue in eplica alla risposta dell’assessore regionale all’Ambiente Monia Monni sulle inchieste che riguardano la gestione dei rifiuti in Toscana.

“Inchieste giudiziarie su inchieste giudiziarie sulla gestione dei rifiuti in Toscana, ultima quella che coinvolge la discarica a totale controllo pubblico di Scapigliato, nel Comune di Rosignano Marittimo  Non entriamo nel merito delle questioni giudiziarie - ha detto Landi - ma ignorare questo campanello d’allarme è un delitto. Invitiamo l’assessore a far sì che ci siano maggiori controlli, che ci sia maggior presenza della Regione e maggior chiarezza e trasparenza".

“Demetra, Dangerous trash, Blu mais, stop stinks, Rimateria, San Donnino. Keu: sono i nomi di alcune delle inchieste più note e più recenti relative allo smaltimento dei rifiuti nella nostra regione - prosegue il portavoce dell'opposizione - Siamo garantisti ma, come disse un sette volte presidente del Consiglio, a pensar male si fa peccato, ma qualche volta ci si azzecca".

"Nel frattempo stiamo ancora operando con un Piano regionale datato, mentre oltre ottomila camion ogni anno portano i nostri rifiuti fuori regione, gravando sull’ambiente e sulle bollette dei toscani” conclude Landi.