Si terrà nel Maggio 2021 la prima udienza del processo a carico di cinque agenti di polizia penitenziaria, all'epoca dei fatti in servizio presso il carcere di massima sicurezza di San Gimignano.
Si tratta di un ispettore superiore, di due ispettori capo e di due assistenti capo coordinatori, accusati di aver sottoposto un detenuto di origine tunisina, in isolamento per reati di droga, un "trattamento inumano e degradante", procurandogli "sofferenze acute e sofferenze fisiche".
I reati contestati sono tortura, lesioni aggravate, minacce aggravate, abuso di potere e falso ideologico.
La procura sta ancora indagando sulle posizioni di altri 10 agenti.