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La strage della miniera patrimonio della memoria

A Ribolla commemorazione della tragedia mineraria di 65 anni fa dove morirono 43 minatori. Cerimonia e deposizione di una corona di fiori

Ancora dopo 65 anni a Ribolla, paese nel comune di Roccastrada, si ricorda la tragedia mineraria del 4 maggio 1954 dove persero la vita 43 minatori. Un drammatico ricordo che non viene scalfito dal tempo. In questo senso la Regione Toscana vuole che il peso della tragedia mineraria di Ribolla diventi patrimonio della memoria collettiva. Entro la fine di questa legislature la Regione infatti si farà promotrice di un'azione tesa a non disperdere il ricordo di quella che può dirsi la più grande tragedia mai avvenuta sul lavoro in Toscana.

Questo è quanto il presidente della Regione Enrico Rossi ha annunciato intervenendo alla cerimonia di commemorazione della tragedia di Ribolla, dove la tragica esplosione avvenne all'interno di una delle miniere di carbone gestite dalla società Montecatini.

Il presidente della Regione ha messo l'accento sulla necessità di garantire anche oggi diritti, dignità e sicurezza sui luoghi di lavoro. Il sindaco di Roccastrada, Francesco Limatola ha sottolineato l'importanza della memoria ricordando come la tragedia fu causata dalla ricerca del profitto a discapito della sicurezza.

Alla cerimonia, svoltasi davanti al Monumento al Minatore di Ribolla, hanno partecipato i rappresentanti delle Istituzioni locali e le autorità civili, militari e religiose, e gli esponenti del mondo sindacale. Poi la tappa al Cippo della Memoria.