Attualità

Aggressione al liceo, Valditara e Piantedosi condannano le violenze

I ministri dell'istruzione e dell'interno sono intervenuti in due distinte occasioni sull'episodio avvenuto fuori dal liceo fiorentino Michelangiolo

Da sinistra i ministri Valditara e Piantedosi

Condanna della violenze specialmente politiche e invece scuola come palestra di civiltà: sono in estrema sintesi queste le posizioni espresse oggi dai ministri per l'istruzione e dell'interno rispettivamente Giuseppe Valditara e Matteo Piantedosi in merito all'aggressione avvenuta davanti al liceo Michelangiolo a Firenze lo scorso sabato 18 Febbraio, e per la quale sei giovani di Azione studentesca risultano indagati per violenza privata aggravata.

Il ministro Piantedosi ha preso la parola sull'episodio nel corso dell'audizione in Commissione Affari costituzionali, affermando che la violenza non è mai ammessa ed è sempre da condannare specialmente in politica, invitando ad evitare sia le sottovalutazioni che le enfatizzazioni dei fatti di Firenze.

Per parte sua Valditara ha parlato di scuola palestra di civiltà e luogo privilegiato di confronto delle idee senza spazio per la violenza, da qualunque parte provenga.