Il blitz nelle case dei quattro hacker è scattato questa mattina dopo una lunga inchiesta della polizia postale.
Gli hacker sono tutti molto giovani e avevano in casa numerosi computer, tablet e telefoni cellulari. Tutti sono stati denunciati per accesso abusivo al sistema informatico di pubblico interesse, al termine dell''anno scolastico 2015-16. L'attacco informatico al sito Invalsi era del tipo SQL injection per acquisirne il controllo e impossessarsi dei dati conservati nel database.