Il deputato pentastellato Alessandro Di Battista è tornato sulla vicenda Banca Etruria e sul ministro Maria Elena Boschi dopo l'incontro avuto con il commissario del Comune di Roma Francesco Paolo Tronca.
Di Battista ha fatto riferimento all'Antitrust che ieri, alla luce delle inchieste che hanno travolto gli ex vertici di Banca Etruria, fra cui il padre della ministra Luigi, ha decretato che non c'è stato conflitto di interessi fra Maria Elena Boschi e i provvedimenti assunti dal governo Renzi. Boschi infatti non ha mai partecipato alle sedute del Consiglio dei Ministri in cui sono stati votati provvedimenti che hanno interessato l'istituto di credito aretino.
"Domani che è Natale il ministro Boschi dovrebbe chiamare Berlusconi e fargli auguri e ringraziarlo - ha dichiarato Di Battista - Se non c'è conflitto di interessi è grazie alle leggi di Berlusconi che il Pd contestava tanto e che oggi invece proteggono i suoi ministri".