Lavoro

Commercialisti in sciopero per sei giorni

La protesta è stata indetta dalle associazioni di categoria per chiedere alcuni correttivi alla riforma della giustizia tributaria

Scendono in sciopero dal 18 al 23 Settembre i commercialisti presenti nelle commissioni tributarie per protestare contro le mancate risposte del governo e del Parlamento alla loro richiesta di apportare correttivi alla riforma della giustizia tributaria, più volte ripetuta. 

La mobilitazione è stata indetta  dalle associazioni nazionali Adc, Anc, Fiddoc, Unagraco, Sic, Ungdec e Unico e si svolgerà in concomitanza con un'iniziativa dell'Associazione nazionale magistrati tributari.

"La riforma non assicura la garanzia di imparzialità dell'organo giudicante e del soggetto deputato a dirimere in via preliminare le controversie - si legge in una nota - avendo previsto l'allocazione organica delle corti di giustizia tributaria all'interno del Ministero dell'economia, le cui articolazioni sono anche parti necessarie del processo tributario, disattendendo così il passaggio alla giurisdizione della presidenza del Consiglio dei ministri, richiesta per garantire indipendenza e terzietà degli uffici".