Cronaca

Concorsi truccati, Unifii e Miur parti civili

L'Università di Firenze si costituirà parte civile nel procedimento che ha portato agli arresti 7 docenti. Anche il Ministero sta valutando l'opzione

Il ministero della pubblica istruzione

L'ateneo fiorentino si costituità parte civile nell'eventuale processo che scaturisse dall'inchiesta della procura di Firenze sui concorsi per l'abilitazione all'insegnamento del diritto tributario pesantemente truccati da accordi clandestini fra alcuni docenti (vedi qui sotto gli articoli collegati). E la stessa opzione potrebbe essere esercitata anche dal Ministero per la Pubblica Istruzione, come ha dichiarato la ministra per i rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro rispondendo a un'interrogazione.

La stessa ministra della pubblica istruzione Valeria Fedeli oggi ha dichiarato che bisognerebbe dare un riconoscimento al ricercatore fiorentino, Philip Jezzi Laroma, che ha dato il via all'inchiesta denunciando alla procura le pressioni ricevute da un docente per non partecipare a un concorso allo scopo di favorire un altro candidato meno qualificato di lui. "Considero la sua scelta di grandissimo esempio etico e civile in questo Paese - ha dichiarato la ministra - Serve dare un riconoscimento a chi sceglie individualmente di esprimere coraggio e senso civico e lo farò anche con lui".

Nel corso delle indagini sui concorsi truccati sono state indagate 59 persone, sette docenti sono finiti agli arresti domiciliari mentre altri 22 sono stati interdetti dall'attività universitaria per un anno.