Cronaca

Consip, Alfredo Romeo torna libero

Il Riesame ha annullato la misura cautelare nei confronti dell'imprenditore napoletano arrestato per corruzione nell'inchiesta sugli appalti

Alfredo Romeo

Alfredo Romeo è tornato in libertà. A disporre la sua liberazione è stato il Tribunale del Riesame dopo l'annullamento della misura cautelare nei suoi confronti. 

L'imprenditore napoletano da luglio era ai domiciliari a Napoli dopo un periodo trascorso in carcere. Il suo arresto era avvenuto nel marzo scorso con l'accusa di aver corrotto con centomila euro distribuiti in tre anni un funzionario della Consip per ricevere infomazioni sugli appalti. Il funzionario in questione, Marco Gasparri ha confessato la corruzione e ha concordato a luglio con la procura di Roma una pena di un anno e otto mesi di reclusione. 

A chiedere al Tribunale del Riesame di esprimersi sulla carcerazione dell’imprenditore era stata la sesta sezione penale della Cassazione. A giugno i giudici della Cassazione avevano accolto il ricorso dei legali di Romeo contro la sentenza del Tribunale della Libertà che nei mesi scorsi aveva confermato la custodia cautelare in carcere.