Ha risposto a tutte le domande dei pubblici ministeri la giornalista Federica Sciarelli, popolarissima conduttrice della trasmissione di Raitre Chi l'ha visto. Sciarelli è accusata di aver fatto da tramite fra il pm della procura di Napoli John Henry Woodcock e il giornalista del Fatto Quotidiano Marco Lillo in merito ad alcune informazioni relative alle indagini del filone napoletano dell'inchiesta per corruzione negli appalti della Consip, la centrale acquisti del ministero dell'economia (vedi articoli collegati).
L'episodio risale al 21 dicembre scorso, il giorno prima di uno scoop del Fatto quotidiano sui primi indagati nell'inchiesta Consip per rivelazione di segreto d'ufficio. Fra questi c'è anche il ministro dello sport Luca Lotti.
Il giornalista Marco Lillo, quando la notizia dell'iscrizione nel registro degli indagati di Sciarelli e Woodcock è stata resa pubblica, ha immediatamente dichiarato che le sue fonti per l'articolo in questione non sono state nè Sciarelli nè Woodcock. Lillo sarebbe a sua volta indagato per pubblicazione non autorizzata di atti di indagine.
Oggi Federica Sciarelli ha ribadito ai pm di essere del tutto estranea alla fuga di notizie. Il suo avvocato, Giorgia Papiri, ha spiegato che la sua assistita è serena, ha risposto a tutte le domande e ha fornito tutti i chiarimenti del caso. Gli inquirenti non le hanno però restituito il telefono cellulare perchè sono ancora in corso gli accertamenti del perito incaricato di esaminare il flusso di chiamate, sms e messaggi whatsapp.
Nei prossimi giorni sarà interrogato anche Woodcock.