Attualità

Coronavirus, gli stop che interessano la scuola

Restano sospesi tutti i viaggi di istruzione, le uscite didattiche, le visite guidate, gli scambi e gemellaggi in tutta Italia fino al 15 marzo

Il presidente del Consiglio dei ministri attraverso un decreto ha previsto alcune salvaguardie per l'attività scolastica a seguito delle misure di contenimento da coronavirus. In Emilia Romagna, Lombardia, Veneto, nelle province di Pesaro Urbino e Savona l'attività didattica è sospesa sino al giorno 8 marzo. Restano chiuse le scuole dei comuni classificati come "zona rossa".

Sarà comunque ritenuto valido l'anno scolastico per coloro che non potranno raggiungere il minimo dei 200 giorni di lezione.

Confermata la necessità del certificato medico per la riammissione a scuola dopo le assenze di durata superiore ai cinque giorni dovute a malattia infettiva. Nei territori in cui le scuole sono chiuse per l'emergenza è possibile attivare la didattica a distanza, anche nelle Università ed Istituti di Alta Formazione artistica musicale e coreutica. 

I viaggi di istruzione, comprese uscite didattiche, visite guidate, scambi e gemellaggi, sono sospesi sino al 15 marzo con la possibilità di esercitare il diritto di recesso anche in base all'articolo 1463 del Codice Civile in merito ad impossibilità sopravvenuta. Il provvedimento prevede una tutela per i dipendenti delle ditte di pulizia impiegati presso le strutture scolastiche rimaste chiuse.