Politica

Cottarelli sale al Colle ma poi esce senza governo

Il premier incaricato ha presentato a Mattarella la lista dei ministri ma poi è tornato alla Camera senza l'ok. Nuovo incontro al Quirinale domattina

Carlo Cottarelli

Si è sbagliato chi sperava che, nel pomeriggio di una giornata politicamente da dimenticare, con lo spread che ha superato quota 320 per poi scendere a 255 e impennarsi ancora, il premier incaricato Carlo Cottarelli salisse al Colle con la lista dei ministri e ne uscisse con l'ok del presidente della Repubblica, calmando le acque.

Cottarelli a incontrare Mattarella c'è andato ma, dopo quaranta minuti di colloquio, è uscito dal Quirinale senza rilasciare dichiarazioni ed è tornato alla Camera, scatenando la fantasia dei mezzi di informazione sulle cause del cambiamento di programma: anche i giornalisti erano stati convocati ufficialmente al Quirinale per le 16.30 e tutti hanno pensato che Cottarelli avesse sciolto la riserva e intendesse presentare il nuovo esecutivo, di cui circolavano da ore nomi e cognomi. Invece niente, nemmeno un salutino per educazione.

Poco dopo il portavoce del Colle ha reso noto che Cottarelli oggi ha aggiornato il presidente sulla lista dei ministri e che un nuovo confronto fra i due è stato fissato per domattina. Stando a voci ufficiose, sarebbero necessari alcuni approfondimenti sulla squadra e Cottarelli non avrebbe intenzione di rimettere l'incarico.

Insomma, dopo il mancato decollo del governo M5S-Lega per il no di Mattarella a Paolo Savona ministro dell'economia, la partita del governo neutrale voluto dal capo dello Stato per traghettare l'Italia a nuove elezioni è ancora apertissima e dall'esito incerto. Anche perchè non solo il M5S e la Lega, ormai sulle barricate, reclamano nuove elezioni il prima possibile ma anche Forza Italia si è dichiarata favorevole così come nel Pd si è formato il fronte che vorrebbe le nuove consultazioni addirittura entro la fine di Luglio. Lo stesso Pd che, dopo aver dichiarato ieri pieno sostegno al presidente Mattarella, oggi ha annunciato l'astensione nel voto di fiducia a un eventuale governo guidato da Cottarelli, già bocciato categoricamente da pentastellati, leghisti, Forza Italia e Fratelli d'Italia.

Per la cronaca, la seduta di Borsa di Milano oggi si è chiusa con lo spread a 303.