Attualità

Covid, l'Antimafia indaga sugli "altri" vaccinati

Sono 4 le Regioni che dovranno fornire alla commissione parlamentare gli elenchi dei vaccinati nella categoria "altri", più numerosi dei sanitari

Vaccinazione

La Commissione parlamentare antimafia ha deciso di vederci chiaro sulle migliaia di persone che si sono vaccinate contro il Covid sotto la categoria "altri". Lo ha annunciato con un video su Facebook il presidente della Commissione Nicola Morra spiegando che, insieme al collega Paolo Lattanzio, chiederà gli elenchi con i nominativi dei vaccinati a quattro regioni i cui dati risultano anomali rispetto alle media nazionale: Sicilia, Calabria, Campania e Valle d'Aosta.

Per lo svolgimento della campagna vaccinale il governo ha individuato alcune categorie prioritarie che, al momento, sono sanitari, personale delle scuole e delle forze armate, over80, persone fra i 60 e i 79 anni. C'è poi la sezione "altri" che dovrebbe comprendere categorie come le persone fragili, i volontari della protezione civile e del trasporto sanitario, i caregivers. In Sicilia, Calabria, Campania e Valle d'Aosta il numero di vaccinati della categoria "altri" supera di gran lunga tutte le altre, compresa quella solitamente più affollata, quella del personale sanitario e socio-sanitario.

"Abbiamo deciso di capire se non si nasconda nelle pieghe delle vaccinazioni organizzate in modo confuso, forse a proposito, qualche traffico illecito volto a favorire magari amici di amici" ha spiegato Morra.

In effetti, guardando i dati relativi ai vaccini somministrati nella categoria "altri" e in quella del "personale sanitario" nelle 4 regioni in questione salta subito all'occhio che c'è un'anomalia.

- Sicilia: 228.367 sanitari, 301.329 "altri"

- Calabria: 78.761 sanitari,  88.030 "altri"

- Campania: 187.073 sanitari, 297.193 "altri"

- Valle d'Aosta: 6.311 sanitari, 8.683 "altri".

E la Toscana? Ad oggi sono stati vaccinati 237.980 nella categoria dei sanitari contro 177.370 "altri".