Torna oltre la soglia epidemica l'indice medio di trasmissibilità del Covid-19 in Italia, con Omicron che recupera terreno quanto a Rt ma anche quanto a incidenza, mentre 6 fra Regioni e Province Autonome si trovano in fascia di rischio alto: è quanto si rileva dal monitoraggio settimanale della cabina di regia dell'Istituto superiore di sanità.
Nel dettaglio, l'incidenza settimanale a livello nazionale fra il 18 e il 24 Novembre si è attestata a 388 ogni 100.000 abitanti, a fronte del 353 ogni 100.000 abitanti della settimana precedente (11-17 Novembre).
L'indice Rt medio calcolato sui casi sintomatici rilevato fra il 2 e il 15 Novembre è tornato a salire superando la soglia epidemica per attestarsi a 1,04 (range 0,80-1,31). Stesso trend per l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero, che aumenta e si trova anch'esso appena sopra la soglia epidemica: Rt=1,07 (1,04-1,10) al 15 Novembre contro Rt=0,96 (0,93-1,00) all’8 Novembre.
Per quanto riguarda i parametri relativi alla situazione ospedaliera, il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva è stabile al 2,5% tra la rilevazione giornaliera del Ministero della salute al 24 Novembre e quella al 17 Novembre. Nelle aree mediche invece il tasso di occupazione sale al 12,0% (rilevazione ministeriale al 24 Novembre) contro l'11,0% rilevato il 17 Novembre.
Questa settimana 6 fra Regioni e Province Autonome sono classificate a rischio alto per molteplici allerte di resilienza: sono Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Puglia e Veneto. Ancora, 13 risultano a rischio moderato e 2 sono classificate a rischio basso. Complessivamente 15 fra Regioni e Province Autonome riportano almeno una allerta di resilienza e 6 riportano molteplici allerte di resilienza.