La Conferenza Episcopale Italiana, per voce del suo presidente, il cardinale Gualtiero Bassetti, ha annunciato nella serata di ieri il raggiungimento di un accordo di massima con il governo sulla possibile ripresa delle messe in chiesa con il popolo. In un post su Facebook, ha parlato delle "prossime settimane" per la ripartenza delle celebrazioni, bloccate dalle disposizioni anti-Covid "sulla base dell'evoluzione della curva epidemiologica. Le messe potrebbero essere di nuovo celebrate da fine maggio.
Intanto da domani, con l'avvio della Fase 2 dell'emergenza Covid, sarà possibile ricominciare a celebrare i funerali per i quali il governo ha stabilito linee guida molto rigide, chiarite due giorni fa dal ministero dell'Interno: massimo 15 partecipanti, distanziamento sociale, niente segno della pace e durata limitata della celebrazione. Sarà un banco di prova in vista dell'eventuale ripresa delle messe.
Proprio la decisione di far ripartire i funerali ma non le messe dal 4 maggio, in un primo momento, aveva sollevato vivaci proteste anche tra i vescovi toscani.