Attualità

Covid, fra i congiunti ci sono anche i fidanzati

La frase sul via libera agli incontri con i 'congiunti' inserita nel nuovo decreto governativo ha causato dubbi interpretativi. Le proteste di Arcigay

Nel nuovo decreto anti-Covid del governo firmato ieri sera e in vigore da lunedì 4 Maggio si autorizzano anche gli spostamenti mirati su tutto il territorio regionale per incontrare i 'congiunti', seppure muniti di autocertificazione, rispettando la distanza interpersonale di un metro e indossando le mascherine protettive.

Il termine 'congiunto', usato nei codici come sinonimo di parente, ha però creato problemi di interpretazione e c'è chi ha pensato che il via libera non comprendesse, ad esempio, i fidanzati. Per non parlare di Arcigay che ha parlato di un "inedito e inaccettabile intervento dello Stato nella definizione della gerarchia degli affetti".

In serata è arrivato il chiarimento da parte di vari esponenti del governo, fra cui la ministra Paola De Micheli: con una interpretazione estensiva, per congiunti si intendono le persone con cui si intrattengono rapporti affettivi stabili anche se non formalizzati sul piano giuridico

Dal 4 Maggio quindi i fidanzati non conviventi e tutti coloro che hanno una relazione affettiva potranno incontrarsi. Che poi riescano a mantenere la distanza interpersonale e le mascherine di protezione sul volto... beh, ci permettiamo di dubitarne. Covid o non covid.