L'Istituto Superiore della Sanità ha reso noti i dati principali emersi dalla cabina di regia.
L’incidenza settimanale scende a livello nazionale e segna 261 ogni 100.000 abitanti tra il 20 e 26 Maggio contro il 375 ogni 100.000 abitanti registrato nella settimana tra il 13 e il 19.
Nel periodo 4 Maggio – 17 Maggio l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,86 su un range 0,83–0,90, in diminuzione rispetto alla settimana precedente.
L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è al di sotto della soglia epidemica e stabile rispetto alla settimana precedente, 0,83 al 17 Maggio contro lo 0,84 rilevato al 10 Maggio.
Il tasso di occupazione in terapia intensiva scende al 2,6% secondo la rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 26 Maggio contro il 3,1% al 19 Maggio.
Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 9% in base alla rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 26 Maggio contro il 10,9% al 19 Maggio.
Quasi tutte le Regioni sono classificate a rischio basso e sei riportano almeno una singola allerta di resilienza. Nessuna riporta molteplici allerte di resilienza.
La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è sostanzialmente stabile al 13% contro il 12% della scorsa settimana.
Stabile anche la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi, si tratta del 44% contro il 45%, e lo stesso vale per la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening ferma al 44% sul 43% precedentemente rilevato.