Attualità

Covid, in Italia Rt medio ancora in aumento

Cresce anche il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva. Il punto della situazione nel monitoraggio della cabina di regia dell'Iss

Rt medio ancora in aumento, benché al di sotto della soglia epidemica, mentre cresce lievemente il tasso di occupazione dei posti letto ospedalieri da parte di pazienti Covid nelle terapie intensive: è quanto emerge dall'ultimo monitoraggio settimanale sull'andamento della pandemia da Covid-19 in Italia effettuato dalla cabina di regia dell'Istitituto superiore di sanità (Iss).

Nella settimana tra il 24 Febbraio e il 2 Marzo 2023, l'incidenza settimanale a livello nazionale si è mostrata in lieve diminuzione: 45 ogni 100.000 abitanti a fronte di 48 ogni 100.000 abitanti della settimana monitorata in precedenza, ovvero quella fra il 17 e il 23 Febbraio.

Quanto all'indice di trasmissibilità, nel periodo 8-21 Febbraio l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,94 (range 0,85-1,12), in aumento rispetto alla settimana precedente ma ancora sotto la soglia epidemica. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è in lieve aumento ma rimane anch'esso sotto la soglia epidemica: Rt=0,97 (0,92-1,02) al 21 Febbraio contro Rt=0,93 (0,88-0,98) al 14 dello stesso mese.

Sale il tasso di occupazione in terapia intensiva, che si porta all’1,4% (rilevazione giornaliera del ministero della salute al 2 Marzo) rispetto all’1,3% rilevato il 23 Febbraio. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale è invece stabile: 5,2% sia nella rilevazione giornaliera ministeriale del 2 Marzo che in quella del 23 Febbraio.

Nell'ultima settimana monitorata nessuna Regione è classificata a rischio alto, mentre 10 sono a rischio moderato e 11 classificate a rischio basso. Quindici fra Regioni e Province autonome riportano almeno un'allerta di resilienza, e 4 riportano invece molteplici allerte di resilienza.