Mentre il governo si prepara a varare il nuovo decreto con le norme anti coronavirus che dovrà sostituire quello in scadenza domani, il ministro della Salute Roberto Speranza ha riferito alla Camera sullo stato dell'epidemia in Italia e sulle misure che dovrebbero entrare nel nuovo provvedimento.
Anzitutto si valuta, ha detto Speranza, "l'estensione dell'obbligo delle mascherine anche all'aperto". Il nuovo dpcm conterrà presumibilmente anche nuove misure in materia controllo degli assembramenti, cioè delle situazione conclamate in cui il rischio di nuovi contagi aumenta sensibilmente: "Dobbiamo ricordare le regole essenziali come il lavaggio delle mani, oltre all'uso delle mascherine, è questo il dpcm che approveremo nella giornata di domani", ha aggiunto il ministro.
Per quanto riguarda l'epidemia in Italia, il ministro ha spiegato che il nostro Paese "sta meglio in questo momento e sta reggendo meglio questa seconda ondata ma non dobbiamo farci illusioni e sarebbe sbagliato sulla base dei numeri credere di esserne fuori".
L'obbligo di mascherine, in Toscana, è stato annunciato come primo atto dal neo eletto presidente della Regione Eugenio Giani nei giorni scorsi. Probabile comunque, a questo punto, che il provvedimento venga adottato a livello nazionale prima della proclamazione del nuovo governatore. Intanto alcuni Comuni, come Pescia, hanno già reso obbligatorio l'uso dei dispositivi all'aperto con ordinanze autonome dei sindaci.