Mentre anche in Italia si propagano vaiolo delle scimmie e virus che hanno per vettore le zanzare come West Nile e Usutu, la variante Covid Omicron Ba5 potrebbe preparare un'ondata autunnale. No, la pandemia non è finita e a mettere in guardia in maniera univoca sono gli esperti a ogni latitudine.
Tra loro l'immunologo statunitense Anthony Fauci che, alla luce dello stato dei contagi e delle ospedalizzazioni registrato negli Usa, guarda con preoccupazione alla situazione in Europa e soprattutto nell'Est. E ammonisce: guai cedere alla stanchezza e al desiderio di archiviare il Covid.
La diffusione virale, Covid insegna, si misura su scala globale. Così gli esperti dell'International Science Council hanno delineato tre possibili scenari sulla pandemia con orizzonte 2027 che tengono conto di diverse variabili che si potrebbero presentare, dal più ottimistico che si fonda su un livello globale di vaccinazioni effettuate fra il 60 e l'80% al più nefasto che ipotizza una bassa percentuale di vaccinati nel mondo con circolazione incontrollata del virus.
E se il più realistico potrebbe essere lo scenario mediano fra i due, si parla pur sempre di proiezioni al 2027. Insomma: la pandemia secondo gli studiosi è ancora attualità e - ahinoi - lo sarà ancora per un pezzo.