Attualità

Toscana in zona arancione con altre quattro regioni

Le relative ordinanze alla firma del ministro Speranza. Ecco quando scattano i provvedimenti e quali sono le nuove restrizioni

A partire da mercoledì prossimo, 11 Novembre, la Toscana entrerà fra le regioni in zona arancione, con rischio Covid medio-alto e maggiori restrizioni  rispetto alla zona gialla in cui è classificata attualmente. Stessa sorte per altre quattro regioni Abruzzo, Basilicata, Liguria e Umbria. Le relative ordinanze sono già pronte e alla firma del ministro della salute Roberto Speranza.

"Il ministro mi ha chiamato per chiedermi il parere, come prescritto dal Dpcm, che ho naturalmente espresso favorevole perchè ritengo che si debba fare squadra e mi fido del Comitato tecnico scientifico - ha spiegato il presidente della Regione Eugenio Giani ai microfoni della Rai - Da quello che mi risulta si arricchisce anche il numero delle zone rosse, quindi noi siamo in una situazione intermedia in Italia".

"Facciamo il sacrificio ora per poterne uscire il prima possibile - ha detto ancora Giani - E' un sacrificio che ci impegna e mi impegna ad aumentare l'offerta sanitaria, di letti che possano alleggerire gli ospedali, che ci impegna a darci da fare perchè i comportamenti dei cittadini possano essere responsabili e virtuosi per rallentare questo virus".

Entra in zona rossa con provvedimento nazionale anche la provincia di Bolzano, che comunque lo era già da stamattina per un'ordinanza emanata ieri dal presidente Arno Kompatscher. Sono invece ancora in corso le verifiche dei dati di tutte le altre regioni, compresa la Campania.

Riassumendo, da venerdì 6 Novembre sono già in zona arancione la Puglia e la Sicilia e in zona rossa la Lombardia, il Piemonte, la Valle d'Aosta e la Calabria a cui è aggiunta, da oggi, la Provincia autonoma di Bolzano. 

Attualmente in zona rossa ci sono quindi quattro regioni e una provincia autonoma mentre da mercoledì prossimo le regioni in zona arancione saliranno da due a sette. Salvo ulteriori decisioni.

Qui sotto trovate in sintesi le restrizioni per le regioni in zona di rischio arancione. Fra le differenze principali rispetto alla zona gialla, gli spostamenti vietati fra Comuni e la chiusura 7 giorni su 7 di bar e ristoranti anche se restano consentiti sia l'asporto che le consegne a domicilio. Ma vediamo i dettagli.

ZONA ARANCIONE

Sotto la cartina con le zone il post del governatore dell'Abruzzo Marsilio, il primo ad annunciare l'ingresso in zona rossa della sua regioni con Toscana, Liguria, Basilicata e Umbria.

---