Attualità

Covid, Toscana a rischio alto, prevale la variante Cerberus

Tutti i dati del monitoraggio dell'Istituto di Sanità su indice di trasmissibilità, tasso di occupazione dei posti letto e prevalenza delle varianti

L'incidenza settimanale dei casi Covid-19 in Italia, pari a 38 casi ogni 100mila abitanti nel periodo compreso fra il 6 e il 12 Marzo, contro i 41 dei 7 giorni precedenti. La fascia d'età nella quale si rileva un rischio più elevato (77 casi su 100mila abitanti) è quella di 90 anni e oltre, in calo rispetto alla settimana precedente.

In calo l'indice di trasmissibilità: l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è sceso allo 0,94 dallo 0,97, sotto la soglia epidemica. 

Sono i dati del monitoraggio di Istituto Superiore di Sanità e ministero della Salute che rilevano stabile all'1% anche il tasso di occupazione dei posti letto nei reparti di terapia intensiva; in lieve diminuzione il tasso di occupazione in aree mediche Covid-19 a livello nazionale, dal 4,7 registrato il 9 Marzo al 4,3% del 16 Marzo.

Sono quattro le Regioni/PPAA classificate a rischio alto a causa di molteplici allerta di resilienza; nove sono a rischio moderato, otto sono classificate a rischio basso, 15 riportano almeno un'allerta di resilienza e 7 riportano molteplici allerte. 

A rischio alto Emilia Romagna, Liguria, Piemonte e Toscana; sono a rischio moderato Basilicata, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, la provincia autonoma di Trento, Puglia, Sardegna, Umbria e Veneto. Allerte di resilienza in Emilia Romagna, Liguria, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana e Umbria.

Le varianti

In Italia il 7 Marzo scorso il lignaggio XBB.1.5 aveva una prevalenza stimata al 38,4%, con il BQ.1 al 29,6%, risulta dall’indagine rapida condotta dall’Iss e dal Ministero della Salute insieme ai laboratori regionali e alla Fondazione Bruno Kessler. 

La classificazione tiene conto delle nuove indicazioni di Ecdc e Oms, che considerano in maniera indipendente i lignaggi derivanti da Omicron. Per l’indagine è stato chiesto ai laboratori delle Regioni e Province Autonome diselezionare dei sotto campioni di casi positivi e di sequenziare il genoma del virus. Ilcampione richiesto è stato scelto dalle Regioni/PPAA in maniera casuale fra i campioni positivi garantendo una certa rappresentatività geografica e, se possibile, per fasce dietà diverse. In totale, hanno partecipato all’indagine tutte le Regioni/PPAA ad eccezione della Valle D’Aosta, e complessivamente 98 laboratori regionali e il Laboratorio diSanità Militare, per un totale di 741 campioni.

In Toscana BQ.1 e relativi sottolignaggi (cd ‘Cerberus’) al 40 e XBB.1.5 e relativi sottolignaggi (cd ‘Kraken’) a 38,4%. 

Queste le prevalenze stimate 

BA.2.75 e relativi sottolignaggi (la cosiddetta ‘Centaurus)’ 12% (0-33,3%)

BQ.1 e relativi sottolignaggi (cd ‘Cerberus’) 29,6% (range: 0% -100,0%)

XBB e relativi sottolignaggi (escluso XBB.1.5) 14,8% (range: 0% -50,0%)

XBB.1.5 e relativi sottolignaggi (cd ‘Kraken’) 38,4% (range: 0,0% - 80,0%)