Il collegio dei probiviri dei 5 Stelle ha espulso dal Movimento il senatore Gregorio De Falco, eletto in Toscana e conosciuto per la sua frase "Schettino, torni a bordo", pronunciata in veste di ufficiale della Capitaneria di porto di Livorno la notte dell'affondamento del transatlantico Costa Concordia all'isola del Giglio.
Insieme a De Falco sono stati espulsi il senatore Saverio De Bonis e gli eurodeputati Marco Valli e Giulia Moi. Solo un richiamo invece per il senatore Lello Ciampolillo.
Alla base della decisione di espellere De Falco le sue "reiterate violazioni del codice etico del Movimento 5 Stelle". "E' una decisione abnorme, non me l'aspettavo" avrebbe dichiarato il senatore una volta appresa la notizia. "Tutti sono importanti, nessuno è indipensabile" ha invece commentato con un tweet il vicepremier Luigi Di Maio.