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Sostegni, aiuti a fondo perduto alle imprese

Approvato il decreto legge che stanzia 32 miliardi di euro a sostegno di aziende e lavoratori. Prorogati cassa integrazione e blocco dei licenziamenti

Il Consiglio dei ministri ha approvato ieri il decreto legge chiamato Decreto Sostegni, in cui sono previsti 32 miliardi di euro di finanziamento a sostegno di aziende e lavoratori colpiti dalle conseguenze della pandemia da Covid-19. 

Lo stanziamento dei fondi era stato approvato a inizio anno dal Parlamento, ma l’approvazione del decreto era stata posticipata in seguito alla caduta del governo Conte.

Vediamo i provvedimenti:

- La cassa integrazione è prorogata fino al 30 Giugno 2021 e la cassa integrazione in deroga, che può essere richiesta da tutti i tipi di aziende, indipendentemente dal numero di dipendenti è prorogata fino a fine anno. 

- Blocco dei licenziamenti fino a Giugno per tutte le aziende che usufruiscono della cassa integrazione ordinaria. Per quelle che hanno chiesto quella in deroga il blocco dura fino al 31 Ottobre.

- E' stata decisa la cancellazione delle cartelle esattoriali del periodo 2000 - 2010 di importo non superiore a cinquemila euro.

- Reddito di cittadinanza: viene prorogato, così come il reddito di emergenza. Stanziati 2,5 miliardi di euro.

- sono previsti nel decreto 11 miliardi a fondo perduto a sostegno delle aziende. I soldi sono destinati alle attività più colpite dalla pandemia. Le aziende verranno ristorate in base alla perdita di fatturato mensile tra il 2019 e il 2020. Gli indennizzi vanno da un minimo di mille euro per le persone fisiche a un massimo di 150mila euro. Sono cinque le fasce di indennizzo in base al fatturato: 60% di indennizzo per le imprese fino a 100mila euro di fatturato, 50% tra 100mila e 400mila euro, 40% tra 400mila e un milione, 30% tra 1 e 5 milioni, e 20% tra 5 e 10 milioni.

Lavoratori autonomi: Il ministro dell’Economia Daniele Franco ha detto in conferenza stampa che i lavoratori autonomi che riceveranno i fondi saranno circa tre milioni. L'importo sarà di circa 3.700 euro a testa. 

- Montagna: ci sono 700 milioni di euro di ristori per le aziende montane penalizzate dalla pandemia.

- Previsti contributi anche per i settori dello spettacolo, dei matrimoni, dell’agricoltura e della pesca.