Attualità

Lotti, Del Sette e Renzi chieste nuove indagini

La procura di Roma ha chiesto una proroga delle indagini nei confronti di tutte le persone coinvolte nei diversi filoni dell'inchiesta Consip

I magistrati romani hanno chiesto una proroga di altri sei mesi per indagare sul conto del ministro dello sport Luca Lotti, del padre dell'ex premier Matteo Renzi, Tiziano, del comandante generale dei carabinieri Tullio Del Sette, dell'ex comandante della Legione Toscana dell'Arma, Emanuele Saltalamacchia e di tutte le persone coinvolte nei vari filoni dell'inchiesta sugli appalti Consip, la centrale acquisti della pubblica amministrazione. 

L'iscrizione nel registro degli indagati Luca Lotti risale al 21 dicembre 2016. A procedere nei confronti del ministro dello sport furono i pm di Napoli Henry John Woodcock e Celeste Carrano alla luce delle dichiarazioni fatte dall'ex ad di Consip, Luigi Marroni. Ai pm napoletani Marroni aveva detto di essere stato informato anche da Lotti di un'inchiesta sui vertici della Consip e aveva tirato in ballo anche il presidente di Publiacqua, partecipata del Comune di Firenze, Filippo Vannoni oltre che l'ex presidente della centrale acquisti Luigi Ferrara. L'indagine è stata poi trasferita per competenza a Roma.

Il ministro è indagato per favoreggiamento e violazione del segreto istruttorio.