Nei giorni scorsi il ministro degli interni Angelino Alfano aveva annunciato che avrebbe proposto al consiglio dei ministri di votare alle prossime elezioni amministrative su due giorni, domenica 5 e lunedì 6 giugno. Operazione che avrebbe avrebbe aumentato il costo delle elezioni di 5 milioni di euro.
"Avevo proposto l'estensione del voto al lunedì - ha dichiarato il ministro - sia in occasione di questo turno amministrativo che della consultazione referendaria che di tutte le altre elezioni a seguire per andare incontro all'istanza di ampliare la partecipazione al voto e ridurre i rischi di estensione che mi veniva rappresentata da più parti".
"Questa esigenza mi era stata evidenziata in prima battuta proprio da quei partiti di opposizione che, in questi gioni, ne hanno poi approfittato per attaccare il governo su presunte paure presenti e future - ha proseguito Alfano - Di fronte a tante polemiche pretestuose e strumentali sia riguardo ai costi che riguardo a chissà quali strategie occulte alla base di questa mia iniziativa, valuto opportuno lasciare le cose come stanno".