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Col finto rimborso la truffa arriva via email

Sembra una comunicazione attendibile, in realtà però è solo un trucco per ottenere i dati bancari del destinatario. Come difendersi

Riproducendo la grafica dell'Istituto nazionale di previdenza sociale (Inps), che invece non c'entra nulla, l'email annuncia un rimborso da 715 euro. La cifra fa comodo eccome, e la veste grafica realizzata sembra proprio quella autentica. Però no, non lo è: è invece un trucco per ottenere i dati bancari del destinatario. Si chiama phishing.

A mettere in guardia sulle email in arrivo a molti utenti anche toscani è l'Unione nazionale consumatori (Unc) che raccomanda di non cliccare il link fornito nella comunicazione con la scusa di inserire i dati bancari per ottenere il fantomatico rimborso. Seguendo l'indirizzo internet e immettendovi le proprie coordinate bancarie, infatti, si vedrà agilmente svuotato il conto corrente.

Ecco il testo dell'email in circolazione e che invece risulta una truffa: “Il sistema automatico Inps ci ha indicato che lei soddisfa tutti i requisiti e le condizioni per recuperare l’importo di 715 euro sulle tasse e/o contributi pagati nell’anno 2022. Tuttavia, abbiamo provato ad effettuare il pagamento dell’importo indicato tramite bonifico bancario ma l’operazione non è andata a buon fine perché i suoi dettagli bancari che sono in nostro possesso risultano errati o incompleti. Per completare il processo di pagamento la invitiamo a visitare il nostro sito per aggiornare le sue coordinate bancarie”.