Politica

Governo-Regioni, sbloccato lo stallo sui navigator

Le nuove figure previste dal reddito di cittadinanza affiancheranno e non sostituiranno il personale dei centri per l'impiego

L'ok definitivo all'accordo raggiunto ieri a Roma tra governo e Regioni sulla questione dei navigator, le nuove figure previste dal reddito di cittadinanza, arriverà probabilmente il prossimo 17 aprile in occasione della riunione della conferenza Stato-Regioni. Intanto, però, è stata raggiunta un'intesa sul nodo che aveva creato più attriti, cioè il ruolo dei tremila navigator che saranno selezionati da Anpal servizi che dovranno offrire, questo l'elemento che ha sbloccato l'impasse, assistenza tecnica al personale dei centri per l'impiego. A questi ultimi, quindi, resterà il rapporto diretto con le imprese e con i cittadini. 

A Roma si è recata ieri anche l'assessore regionale al lavoro Cristina Grieco, coordinatrice degli assessori al lavoro della Conferenza delle Regioni. "Abbiamo fatto un importante passo avanti e posto tutte le premesse tecniche per arrivare all'intesa nella prossima Conferenza Stato-Regioni", ha detto.

La selezione dei navigator riguarderà laureati magistrali in Giurisprudenza, Economia, Scienze politiche, Statistica e Scienza della formazione. A chi passerà sarà offerto un contratto di collaborazione di due anni con un importo che dovrebbe essere di circa 30mila euro lordi annui. La retribuzione, in ogni caso, sarà indicata nel bando quando uscirà. I testi si dovrebbero svolgere entro luglio. 

Campania e Sicilia dovrebbero essere le regioni con il maggior numero di navigator richiesti, rispettivamente 471 e 429.