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Spostamenti fra le regioni, per il governo resta l'ok dal 3 Giugno

Lo ha dichiarato il ministro Speranza dopo la riunione di governo per valutare i dati aggiornati del monitoraggio sul contagio nelle regioni

Il governo è fortemente orientato a mantenere la data già inserita nel decreto Rilancio, il 3 Giugno, per ripristinare la libera circolazione fra le regioni italiane, terza tappa del tormentato percorso per lasciarsi alle spalle l'emergenza coronavirus.

Lo ha confermato il ministro della salute Roberto Speranza dopo una riunione a Palazzo Chigi con il premier Conte e i capidelegazione delle forze di maggioranza sugli ultimi dati sull'andamento dell'epidemia di Covid nelle varie regioni, inviato oggi dal comitato tecnico scientifico (vedi qui sotto l'articolo collegato)

"Il decreto legge vigente prevede la ripresa dal 3 Giugno degli spostamenti infraregionali e al momento non ci sono ragioni per rivedere la programmata riapertura degli spostamenti - ha dichiarato il ministro all'agenzia Ansa - Monitoreremo ancora l'andamento della curva epidemica".

I dati delle Regioni inviati a Palazzo Chigi delineano infatti una situazione "complessivamente positiva" in tutto il Paese (comprese Lombardia, Piemonte e Liguria) e soprattutto sotto controllo, nonostante la presenza di alcuni focolai e la necessità di continuare a rispettare le misure di distanziamento e di igiene personale come le mascherine e il lavaggio delle mani.

Nelle prossime ore quindi il ministro per gli affari regionali Boccia riprenderà il confronto sul 3 Giugno con i presidenti delle Regioni, i quali, a parte qualche eccezione come i governatori della Sicilia e della Sardegna, stanno pressando il governo proprio per la riapertura generalizzata in quella data. Oppure preferirebbero agire con maggior prudenza ma, come già avvenuto per la riapertura anticipata di bar, ristoranti e parrucchieri, alla fine si adegueranno alle decisioni dell'esecutivo, come il toscano Enrico Rossi.

Quindi, a meno di clamorosi ma oggettivamente improbabili cambiamenti sull'andamento del contagio, dal 3 Giugno gli italiani riprenderanno a circolare liberamente sul territorio nazionale. E saranno riaperti anche i confini italiani con i Paese dell'Unione Europea senza che i turisti in arrivo debbano sottostare a misure di quarantena. 

Incrociamo le dita.