Politica

Il Senato dice sì al governo Draghi

Il programma del nuovo presidente del Consiglio è stato approvato con 262 voti favorevoli. Frattura nel gruppo 5Stelle

Dopo l'illustrazione del programma di governo concluso con un appello all'unità e un'intera giornata di interventi, il neo presidente del Consiglio Mario Draghi ha ottenuto la fiducia del Senato con 262 voti favovoli, 40 contrari e 2 astenuti. I voti a favore sono stati 101 in più della maggioranza assoluta (161).

Hanno votato sì i senatori dei partiti della maggioranza Lega, Pd, Leu e Italia Viva mentre il gruppo dei 5Stelle ha registrato una frattura e 15 senatori hanno contro (Abate, Angrisani, Corrado, Crucioli, Di Nitto, Granato, Gianuzzi, Lamura, Lanutti, Lezzi, Mantero, Mininno, Moronese, Morra, Ortis) mentre altri 6 erano assenti (il gruppo complessivamente ne conta 92). 

Secondo il regolamento del Senato, i 15 dissidenti sono in numero sufficiente per formare un gruppo a parte.

Anche nel gruppo misto ci sono stati 5 voti contrari (Fattori, Giarrusso, Nugnes, Ciampolillo, Martelli) e un astenuto (Drago).

Domani si replica alla Camera. La votazione è prevista per le 20.