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Alla Toscana 800 confezioni di Paxlovid, la prima pillola anti-Covid

Inizia la distribuzione dell'antivirale prodotto dalla Pfizer e da assumere a casa. In Italia nuovi positivi in diminuzione del 24,9% in una settimana

Una confezione di Paxlovid - foto Rai.it

La struttura del commissario per l'emergenza Covid Figliuolo sta per iniziare la distribuzione alle Regioni e alle Province autonome del Paxlovid, la pillola per la terapia del Covid prodotta da Pfizer e da assumere a casa.

In questa prima fase saranno consegnati 11.200 trattamenti ma l'accordo sottoscritto da Figliuolo con l'azienda farmaceutica americana prevede che, nel corso del 2022, ne siano consegnati all'Italia 600mila.

In Toscana la prima tranche di Paxlovid - in arrivo domani - comprende 800 confezioni monodose che saranno depositate nel centro di stoccaggio dell'ospedale Meyer, a Firenze.

Il nuovo farmaco è in grado di prevenire l’aggravarsi dei sintomi del Covid-19 e il ricovero in ospedale nel 90% delle persone che hanno contratto l'infezione e sarà utilizzato solo per i pazienti maggiormente a rischio di sviluppare sintomi gravi della malattia oppure che, per altre patologie concomitanti, non possono vaccinarsi contro il SarsCov2. La terapia dura 5 giorni e viene somministrata su prescrizione del medico.

L'avvio dell'utilizzo del Paxlovid in Italia coincide con una fase di frenata della pandemia: secondo i dati della Fondazione Gimbe, in Italia i nuovi casi positivi registrati nell'ultima settimana sono diminuiti del 24,9%, in Toscana del 21,4%.