La mortalità tra i pazienti Covid in Italia è in calo, lo conferma il ministero della Salute che ha reso noto il rapporto settimanale di sorveglianza effettuato dalla centrale di monitoraggio della pandemia.
A fronte di un aumento inatteso di decessi, registrato tra fine Gennaio ed inizio Febbraio, la quarta ondata si sarebbe attestata su un 13% di mortalità rispetto al 30% rilevato nelle precedenti ondate, ovvero i periodi con gli indici della pandemia al rialzo.
La mortalità resta alta in riferimento ad alcune fasce di età, ad esempio tra i 65 e gli 85 anni in particolare a Torino, Genova, Roma e Palermo.
L'andamento della mortalità giornaliera è rilevato dal Sismg, Sistema di sorveglianza della mortalità giornaliera, e prende in esame 46 città di riferimento, con capoluoghi di regione e città con oltre 250.000 abitanti come Aosta, Bolzano, Trento, Torino, Milano, Brescia, Verona, Padova, Venezia, Trieste, Genova, Bologna, Firenze, Perugia, Ancona, Roma, Rieti, Viterbo, Civitavecchia, Frosinone, Latina, L’Aquila, Pescara, Napoli Campobasso, Potenza, Bari, Taranto, Cagliari, Catanzaro, Reggio Calabria, Palermo e Messina coprendo circa il 20% della popolazione Italiana.