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Picco di pazienti no-vax nelle terapie intensive Covid

Nelle ultime 2 settimane l'incremento è stato del 32% mentre è diminuita del 33% la presenza di degenti vaccinati. I dati sono della Fiaso

Un reparto di terapia intensiva

Nell'ultima settimana sono aumentate del 10% le persone ricoverate per Covid nei 16 ospedali-sentinella selezionati in Italia dalla Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere) per monitorare l'andamento dell'epidemia. Si è quindi passati dagli 810 pazienti del 30 Novembre agli 892 del 7 Dicembre.

Il dato più vistoso riguarda le terapie intensive: come riferisce la Fiaso, nelle ultime 2 settimane sono aumentati del 32% i non vaccinati ricoverati per Covid in rianimazione mentre, di pari passo, i vaccinati in gravi condizioni sono diminuiti del 33%. Numeri alla mano, si tratta di 97 ricoverati in terapia intensiva, di cui 77 non vaccinati e 20 vaccinati. I non vaccinati  sono in media più giovani e nel 42% dei casi non soffrono di altre patologie. 

Negli stessi ospedali, sono ricoverati per Covid 19 bambini e ragazzi, di cui 1 in terapia intensiva: metà di questi ha meno di 5 anni, l'altra metà dai 6 ai 19 anni e quindi rientra nelle fasce di età che possono accedere alla vaccinazione contro il Covid.

In Toscana, come nel resto d'Italia, la somministrazione del siero anti-Covid dai 5 agli 11 anni inizierà il 16 Dicembre. Prenotazioni disponibili sul portale prenotavaccino.sanita.toscana.it a partire dal 10 Dicembre.