Con l'avvicinarsi dei mesi freddi emerge una nuova allerta per la salute collettiva: l'influenza.
La fine dello stato di emergenza generato dalla pandemia di Covid ha cancellato l'obbligo di indossare le mascherine o mantenere la distanza di sicurezza. Se a questo si aggiunge che, proprio per le misure anti-Covid, i virus influenzali negli ultimi 2 anni hanno circolato poco, l'Italia, come gran parte dei Paesi del mondo, si ritrova con una popolazione particolarmente suscettibile all'attacco dei virus influenzali.
"Il momento è molto delicato, ci aspettiamo una stagione influenzale ad alta intensità - ha spiegato il direttore generale del Ministero della salute Gianni Rezza - Quest'anno abbiamo tutte le condizioni per numeri alti".
"Lo scorso anno tutti sono corsi a vaccinarsi contro il Covid e all'influenza non ha pensato nessuno - ha detto ancora Rezza - Quest'anno speriamo di tenere alte le protezioni contro entrambe. La co-somministrazione dei due vaccini è un valore da prendere in seria considerazione".