Nella quarta settimana del 2025, ultima di Gennaio, salgono ancora i casi di influenza in tutta Italia, con la Toscana che risulta essere tra le regioni maggiormente colpite, insieme a Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Umbria e Abruzzo.
Dal 20 al 26 Gennaio, come riporta l'ultimo rapporto RespiVirNet dell'Istituto superiore di sanità, ovvero il sistema di sorveglianza integrata dei casi di sindromi simil-influenzali e dei virus respiratori, l'incidenza ha superato la soglia di alta intensità. Ovvero, 17,3 casi per mille assistiti.
L'incidenza è in forte aumento solo nelle fasce di età pediatrica, soprattutto nei bambini sotto i cinque anni di età, in cui pari a 43,6 casi per mille assistiti. Resta stabile, invece, nei giovani adulti e negli anziani.
I casi stimati rapportati all'intera popolazione italiana sono di poco superiore al milione, per un totale di circa 8,8 milioni a partire dall'inizio della sorveglianza. 10.000a partire dall'inizio della sorveglianza.
In particolare, su 3.879 campioni clinici ricevuti dai diversi laboratori afferenti alla rete RespiVirNet, 1.393 sono risultati positivi al virus influenzale, 1.040 di tipo A (427 di sottotipo H1N1pdm09, 266H3N2 e 347 non ancora sottotipizzati) e 353 di tipo B. Tra i campioni analizzati, 360 (9,3%) sono risultati positivi per Vrs, 69 (1,7%) per SarsCov-2 e i rimanenti 474 sono risultati positivi per altri virus respiratori.