Cronaca

Israele sotto attacco, alta vigilanza su obiettivi sensibili in Italia

Migliaia di razzi, vittime, ostaggi e irruzioni di terra le azioni rivendicate da Hamas. In Italia rafforzata la sicurezza. Le reazioni in Toscana

Migliaia di razzi in un'autentica pioggia incessante da Gaza, irruzioni di terra, strage di vittime e feriti, prese d'ostaggi si susseguono da stamani in Israele in azioni rivendicate da Hamas. Israele ha dichiarato lo stato d'emergenza di guerra.

Dopo l'attacco in Israele anche l'Italia alza la guardia innalzando i livelli di vigilanza sugli obiettivi sensibili israeliani tra sinagoghe, ambasciata, edifici diplomatici. A Roma è stata rafforzata la sicurezza nell'intera zona del Ghetto ebraico. 

In Toscana il console onorario di Israele Marco Carrai ha dichiarato: "Questo è un atto di guerra aggravato da atti terroristici nelle città e nei villaggi israeliani. Israele è sotto le bombe". Ed ha aggiunto: "Mi aspetto che i cittadini italiani scendano in piazza per difendere israele e che i comuni e le istituzioni italiane espongano la bandiera di Israele".

Solidarietà in Toscana

In Toscana non mancano le attestazioni di solidarietà a Israele. Se a Livorno l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Luca Salvetti ha scelto di esporre la bandiera della pace sul municipio, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani si dichiara profondamente colpito.

Giani parla di triste pagina di storia, un'altra, che si apre con una guerra. Al contrario esorta a perseguire in concreto prospettive di pace.

Da Firenze il sindaco Dario Nardella ha espresso condanna "per il terribile attacco terroristico di Hamas contro i cittadini israeliani e per la presa di ostaggi civili contro ogni principio di diritto internazionale", esprimendo vicinanza al popolo israeliano.