Il tribunale delle Libertà adesso dovrà pronunciarsi nuovamente sulla richiesta di scarcerazione avanzata dai legali di Alfredo Romeo.
L'imprenditore è accusato di aver corrotto con centomila euro un funzionario della Consip per ricevere infomazioni sugli appalti. Il funzionario, Marco Gasparri, è reo confesso e in attesa di processo come Romeo ma non è mai stato arrestato per la collaborazione fornita agli inquirenti.