I giudici della Suprema Corte hanno confermato l'ergastolo per il dermatologo fiorentino Matteo Cagnoni, 56 anni, che nel Settembre 2016 uccise a bastonate la moglie Giulia Ballestri, 39 anni. La coppia viveva a Ravenna con i tre figli. Movente del delitto: l'intenzione della donna di chiedere la separazione dal marito per porre fine a un'unione in crisi da molto da tempo.
Il delitto fu messo in atto in una villa di famiglia dove Cagnoni portò la moglie con la scusa di visionare alcuni quadri. Poi l'uomo andò a prendere i due figli e si recò a Firenze, a casa dei genitori, dove fu arrestato nei giorni successivi dopo un estremo tentativo di fuga.
Diventa così definitiva la sentenza emessa nel 2019 dalla Corte di Assise di Appello di Bologna, che aveva riconosciuto le aggravanti della premeditazione e della crudeltà.