Attualità

La primavera più secca degli ultimi 60 anni

All'Italia manca un volume di pioggia pari al lago di Como. In Toscana precipitazioni inferiori del 30% a Febbraio, soprattutto nel sud della regione

Non bastava l'epidemia di Covid-19. Il 2020, per adesso, è anche l'anno in cui si sta registrando la primavera meno piovosa degli ultimi 60 anni in gran parte della penisola, con pesanti ripercussioni in alcuni settori strategici come l'agricoltura (vedi l'articolo in home page) e la prospettiva di una sempre più incombente siccità.

Secondo i dati diffusi da Meteo Expert-Meteo.it, fra l'inizio di Marzo e la metà di Aprile, la cosiddetta primavera meteorologica, nelle regioni del Nord le precipitazioni sono diminuite del 70 per cento, in quelle centrali del 59 e in quelle del sud del 41%.

Per quanto riguarda la Toscana, secondo i dati del Lamma la scarsità di pioggia si è manifestata soprattutto nel mese di Febbraio, con un calo generalizzato delle precipitazioni del 30,6% con punte nelle province di Siena, Grosseto, Arezzo, Pisa e Livorno. Marzo invece è risultato per lo più nella media stagionale, con perturbazioni che hanno interessato prevalentemente la prima decade del mese. Il numero di giorni piovosi è stato però inferiore ai valori tipici del periodo per quasi tutti i capoluoghi, eccetto che a Lucca e Prato.