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L'Aifa dà via libera al vaccino Moderna

Arriva l'ok dall'agenzia del farmaco italiana per il vaccino anti-Covid prodotto dall'azienda americana. Via all'immissione in commercio

Dopo il via libera dell'Ema è arrivato il tanto atteso ok anche dall'Aifa per la commercializzazione e l'utilizzo in ambito sanitario del vaccino anti-Covid dell'azienda americana Moderna. E' il secondo in Italia dopo quello Pfizer-BionTech.

Via libera dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), al vaccino anti-Covid dell'azienda americana Moderna, per l'autorizzazione all'immissione in commercio e all'utilizzo nell'ambito del Servizio sanitario nazionale. E' il secondo in Italia dopo quello Pfizer-BionTech e, sulla base dei dati attualmente disponibili, il profilo di sicurezza e di efficacia del vaccino Moderna appare sostanzialmente sovrapponibile con alcune differenze:

- il vaccino Moderna è indicato a partire dai 18 anni di età, anziché dai 16 anni

- la schedula vaccinale prevede due somministrazioni a distanza di 28 giorni, invece che di almeno 21 giorni

- l’immunità si considera pienamente acquisita a partire da 2 settimane dopo la seconda somministrazione, anziché una

- il vaccino viene conservato a temperature comprese tra i -15° e -25°, ma è stabile tra +2° e +8° per 30 giorni se in confezione integra

- il flaconcino multidose contiene 6,3 ml e non richiede diluizione, è quindi già pronto all’uso

Soddisfazione da parte del ministro della salute Roberto Speranza: "Dopo l'ok europeo di EMA, l'agenzia Italiana del farmaco ha dato approvazione al vaccino Moderna.Da oggi abbiamo uno strumento in più per la nostra campagna di vaccinazione su cui stiamo investendo ogni energia".

Secondo l'azienda americana il vaccino Moderna dovrebbe proteggere contro il coronavirus fino a due anni, a dirlo l'amministratore delegato dell'azienda produttrice del farmaco precisando che tuttavia serviranno altri dati per una valutazione definitiva.

Intanto è notizia di oggi che con oltre 320 mila somministrazioni finora effettuate (0,55% del totale) l'Italia è il primo Paese nell'Unione Europa per numero di vaccinazioni contro il Covid e all'ottavo posto nella classifica mondiale.