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Toscana ancora bianca, Alto Adige in zona gialla

Dopo il Friuli Venezia Giulia da lunedì anche l'Alto Adige entra in zona gialla. In Toscana sale l'incidenza a 97,7 ma scendono i ricoveri Covid

I contagi da Covid sono in costante crescita con l'epidemia che ha ripreso quota, anche se con dati meno allarmanti rispetto all'anno scorso grazie alla campagna vaccinale. Il contagio si sta diffondendo soprattutto nelle regioni del Nord Est dell'Italia e dopo il Friuli Venezia Giulia, in zona gialla da lunedì scorso, dal 5 Dicembre anche l'Alto Adige entrerà nella fascia con più restrizioni. È infatti in arrivo una ordinanza del ministero della Salute per il cambio di fascia. Numeri in crescita in Veneto, Calabria, Liguria, Marche e Lazio.

Ad essere colpiti dal Covid soprattutto i giovani, come ha sottolineato il presidente dell'Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro alla consueta conferenza stampa del venerdì con il monitoraggio settimanale. Le fasce d'età dove il Covid corre sono quelle sotto i 20 anni e tra 20 e 30 anni.

In Toscana la situazione resta però ancora sotto controllo: il tasso di occupazione dei posti letto in ospedale al 9% nelle terapie intensive e 5% nei reparti Covid ordinari, le soglie limite sono rispettivamente del 10 e del 15%. Per quanto riguarda l'incidenza settimanale, siamo a 97,7 nuovi casi ogni centomila abitanti. L'incidenza settimanale è al 97,7 in salita rispetto allo scorsa settimana.

A livello nazionale l'incidenza è a 155 nuovi casi ogni 100mila e l'indice Rt di trasmissione del contagio, scende lievemente a 1,20.

Molto più bassa rispetto alla provincia autonoma di Bolzano con 645,7 casi ogni 100 mila abitanti. A seguirla a distanza, ci sono altre 3 regioni che superano quota 300, cioè ben oltre il livello di soglia fissato a 50 casi per 100 mila abitanti: Friuli Venezia Giulia con 336,3 casi, Veneto con 317,1 e Valle d'Aosta con 309,1 rispetto a una media nazionale a 155.

Secondo le norme in vigore si passa in zona gialla quando il numero dei nuovi contagiati per 100mila abitanti supera i 50 casi a settimana, i letti occupati in terapia intensiva sono oltre il 10% e quelli in area medica oltre il 15%.